• Dare la possibilità a persone disabili di avvicinarsi allo sport della vela
• Prevenire il rischio di marginalità dei soggetti coinvolti che a causa di disabilità fisiche o intellettive, si vedono precludere la partecipazione ad attività sportive
• Creare una rete sociale di scambio e crescita personale per giovani adulti in condizioni di disagio o isolamento sociale

Obiettivi specifici:

• Promuovere, attraverso lo sport della vela, l’acquisizione di abilità sportive e sociali
• Promuovere il benessere psico-fisico dei partecipanti
• Promuovere, attraverso il lavoro di gruppo, lo sviluppo dell’autonomia e dell’autostima

• Persone con disabilità fisiche e/o intellettive che hanno manifestato interesse nelle attività veliche
• Giovani adulti (18-20 anni circa) con problematiche di ritiro sociale, difficoltà di integrazione e/o senza rete amicale, inviati dal servizio sociale di competenza.

Il progetto intende coinvolgere ed appassionare quante più persone possibile al mondo marinaresco ed in particolare allo sport della vela. La navigazione è un percorso di crescita e di scoperta delle proprie capacità, mentali e fisiche, gestire un’imbarcazione a vela, vuol dire essere spinti a diventare partecipanti attivi nella gestione di uno spazio e di un obiettivo comune.

Per questo crediamo che l’ambiente nautico possa essere fortemente stimolante per tutte quelle persone che vivono una condizione di disagio.

Il nostro progetto intende realizzare delle “pratiche-sostegno” attraverso una metodologia fondata sull’educazione peer to peer fra abili e diversamente abili, favorendo appieno l’inclusione sociale e permettendo a chiunque di partecipare attivamente alla navigazione.

Intendiamo promuovere l’autonomia e la piena inclusione sociale delle persone con disabilità così come sancito dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, che riconosce “il diritto di tutte le persone con disabilità a vivere nella società, con la stessa libertà di scelta delle altre persone”

Il covid ha portato un grande cambiamento nel tessuto sociale delle nostre città. Moltissimi servizi ed attività destinate a persone con disabilità sono state sospese e abbiamo assistito ad un impoverimento diffuso delle famiglie. Inoltre da alcuni colloqui intercorsi tra la nostra associazione e le educatrici territoriali del servizio sociale è emerso un nuovo ed allarmante problema: l’isolamento sociale di giovani adulti (18-20 anni circa) che avendo perso l’aggancio scolastico si trovano spesso isolati e senza prospettive future.
L’attività fisica e lo sport possono contribuire notevolmente allo sviluppo delle relazioni sociali, ad una diversa percezione di sé e possono avere anche un effetto riabilitativo sulla salute. Su 10 persone con limitazioni gravi, circa 8 dichiarano di essere totalmente inattive, cioè sedentarie, e di non svolgere nessuno sport, né attività fisica, contro il 34,1% registrato presso la popolazione senza limitazioni. La pratica sportiva rappresenta inoltre un’opportunità di socializzazione e quindi di inclusione, come segnala il fatto che il 31% delle persone con limitazioni gravi che praticano sport sono molto soddisfatte delle proprie relazioni sociali, tale quota scende al 16% tra coloro che che non praticano sport. Di rilievo il fatto che la pratica sportiva aumenti la qualità delle relazioni sociali e del tempo libero in misura maggiore tra le persone con limitazioni gravi rispetto al resto della popolazione. (Fonte: rapporto ISTAT “Conoscere il mondo della disabilità” 2019)

• Presentazione del progetto e raccolta adesioni
• Suddivisione in piccoli gruppi funzionali alle attività. I partecipanti saranno suddivisi in gruppi da 5/8 persone per dare la possibilità a tutti di partecipare attivamente alle lezioni
• 30 giornate di formazione in aula e/o in barca destinate sia a persone disabili sia a giovani adulti in condizione di disagio. Gli argomenti principali saranno:
  navigazione a vela, sicurezza a bordo, ormeggi e disormeggi, ruoli e atteggiamenti da tenere a bordo, attività in mare mirate all’inclusività.
• 3 uscite in barca ogni settimana da Giugno 2022 a Ottobre 2022 e 1 uscita settimanale da Ottobre a Marzo 2023 se le condizioni meteo lo permetteranno
• Le uscite si svolgeranno in orario pomeridiano
• Lo staff effettuerà degli incontri programmati ogni mese per verificare l’andamento del progetto
• Festa conclusiva con restituzione del progetto svolto